Mostra diffusa

Quattro sedi espositive per scoprire il mondo di Luca Crippa. La mostra resterà aperta fino al 29 giugno. Ingresso gratuito.

Gli orari della mostra diffusa

da giovedì a domenica

dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19

Le sedi della mostra diffusa

Museo Vignoli
Galleria Civica Ezio Mariani
Palazzo Landriani Caponaghi
L’Auditorium

Un’occasione per la città di riscoprire Luca Crippa

Le celebrazioni del centenario della nascita di Luca Crippa (oltre che del ventennale della sua scomparsa) rappresentano una importante e molto gradita occasione per realizzare un duplice obiettivo.

Da un lato, è il momento per tracciare una nuova analisi critica del percorso di un protagonista dell’arte italiana del Novecento. 

Dalle vicende biografiche dell’artista c’è il sufficiente stacco temporale per raccogliere, analizzare, studiare, documentare. E riconsegnare a un rinnovato interesse e a una importante rivalutazione la sua suggestiva figura.  Dall’altro lato, è l’occasione un po’ più intima della città di Seregno per confermare l’affetto verso il pittore e scenografo.

Il rapporto fra Luca Crippa e la sua città natale è sempre stato tanto intenso quanto tumultuoso: giovane uomo se ne andò a Milano, portandosi dietro la sensazione di non essere capito fino in fondo e, nel contempo, il desiderio di vedere ricambiato il suo attaccamento alla sua terra e alla sua gente. In età matura, Luca Crippa è tornato a casa con la volontà di restare, ma soprattutto con la volontà di lasciare un segno, che si traduce in un importante lascito di opere a favore del comune di Seregno.  Questa preziosa e prestigiosa mostra è un tassello importante nella ricostruzione del duplice obiettivo, un tassello che con orgoglio, nel mio ruolo di Sindaco della Città di Seregno, consegno all’attenzione e alla cura degli appassionati di arte e dell’arte di Luca Crippa, affinché possa tradursi in uno strumento fecondo di nuovi percorso di studio, analisi, riscoperta.

Alberto Rossi, Sindaco di Seregno